Tarocchi e Carriera: Le Carte che Parlano di Lavoro e Talento

Che tu ci creda o meno, i Tarocchi hanno un modo tutto loro di infilarsi nelle pieghe delle nostre vite, anche (e soprattutto) quando si parla di lavoro e vocazione.

Non sto parlando solo di “previsioni” su cambi di impiego o promozioni in arrivo no, qui si va più a fondo.

I Tarocchi, a modo loro, sussurrano (a volte gridano!) cose che nemmeno noi sapevamo di voler sentire.

In questo articolo voglio parlarti proprio di questo: come alcune carte riescono a toccare le corde del nostro percorso professionale, della realizzazione personale, e anche di quella strana cosa che chiamiamo “talento”.

Non ti insegnerò a leggere i Tarocchi ci mancherebbe, è roba seria ma magari ti riconoscerai in qualche simbolo, qualche figura, qualche storia.

Perché i Tarocchi parlano anche di lavoro?

All’inizio anch’io ero scettica, te lo dico subito.

Pensavo che i Tarocchi fossero legati solo a relazioni amorose, intuizioni spirituali, roba così.

Poi però, man mano che facevo letture per me e per gli altri, ho notato una cosa interessante: tantissime persone chiedono delle loro scelte professionali. Tipo: “Sto facendo la cosa giusta?” oppure “Dovrei cambiare lavoro?” o anche “Sono davvero portato per questo?”.

Eh già, domande da un milione di dollari.

E indovina un po’?

Le carte rispondono.

Magari non sempre in modo chiaro, o non come vorremmo, ma lo fanno.

Ed è lì che ho cominciato a guardarle con occhi diversi. Non come strumenti per “prevedere”, ma come una specie di specchio di quelli un po’ storti, sì, ma comunque rivelatori.

Le carte che “lavorano”: quali Tarocchi parlano di carriera?

Ora, non tutte le carte dei Tarocchi parlano di lavoro in senso stretto, ma ce ne sono alcune che tornano spesso quando si toccano temi come ambizione, realizzazione, potere personale o, al contrario, insoddisfazione, blocco, frustrazione.

Ecco alcune tra le più significative (secondo me, eh):

  • Il Mago
    Ah, il Mago! Carta numero 1, inizio dei grandi viaggi. Quando esce, spesso indica che hai tutto ciò che ti serve per partire, per creare qualcosa di tuo. È la carta dei liberi professionisti, dei creativi, degli imprenditori, ma anche di chi è pronto a prendere in mano la situazione. Ti dà quella spintarella (a volte è una scossa, a dire il vero) per dire: “Dai, fai il primo passo!”.

  • Il Carro
    Se parliamo di carriera, come non citare il Carro? Simboleggia ambizione, successo dopo la fatica, e quella forza di volontà che ti fa andare avanti anche quando il terreno è in salita. Però occhio: è una carta che chiede anche disciplina. Quindi sì, può promettere risultati, ma solo se non molli a metà strada.

  • La Giustizia
    Questa la vedo spesso nei consulti di chi lavora nel settore legale, amministrativo, o in ambienti dove tutto dev’essere “a norma”. Ma può anche rappresentare l’esigenza di mettere ordine, di ritrovare equilibrio tra ciò che fai e ciò che sei. Domande tipo: “Sto rispettando i miei valori sul lavoro?”... ecco, la Giustizia entra in gioco lì.

  • Il Diavolo
    Eh sì, anche lui. Non c’entra solo col “male”, eh. Spesso parla di dipendenza da un lavoro tossico, da situazioni che ti legano, anche se non ti fanno bene. Quando esce, a volte il messaggio è semplice: “Fatti un esame di coscienza”.

  • Otto di Denari
    Una delle carte più da ufficio che ci siano. Rappresenta impegno, apprendistato, perfezionamento, il lavorare a testa bassa per migliorare. È la carta dello studio, dei piccoli progressi quotidiani. Se esce, forse il messaggio è: “Non cercare subito il salto, ma lavora sul dettaglio”.

  • Tre di Bastoni
    Questa ha a che fare con la visione a lungo termine. Ti invita a guardare oltre, a pensare in grande. È spesso associata ai viaggi, alle collaborazioni, all'espansione. Quella vocina che ti dice: “C'è di più là fuori...”.

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Il lavoro come vocazione (o quasi)

Non so tu, ma io ho sempre avuto un rapporto un po’ complicato con l’idea di “vocazione”.

Tipo, quella cosa che dovremmo fare nella vita. Boh. A volte sembra che tutti debbano avere una grande missione, e se non ce l’hai, sei fuori tempo massimo.

Eppure, quando parli con i Tarocchi (o con te stesso, usando le carte come mezzo), scopri che la vocazione non è una cosa fissa.

Magari oggi sei appassionato di una cosa, tra cinque anni sarà un’altra. E va bene così. Le carte lo capiscono, molto più di noi.

Ad esempio, quando esce Il Matto, forse non ti sta dicendo che sei un incosciente, ma che hai bisogno di ricominciare, magari buttarti in qualcosa di nuovo, anche se non sai bene dove ti porterà.

E questo, per molti, è proprio il segnale che serve.

Ma quindi… i Tarocchi possono aiutarti a trovare lavoro?

Domanda da un milione, eh.

La risposta, per come la vedo io, è: ni. I Tarocchi non ti trovano un impiego non sono LinkedIn, insomma ma ti aiutano a capire cosa stai cercando davvero.

Che poi è il primo passo, no?

E se ti interessa questo lato più ispirazionale, più legato alla scoperta di sé, ti consiglio di dare un’occhiata anche a quest’altro articolo:


👉 Come i Tarocchi possono ispirare

Lì si parla proprio di come i Tarocchi possano diventare uno specchio per l’anima e sì, anche per le ambizioni.

Cosa chiedere ai Tarocchi quando si parla di carriera?

Se ti capita di fare una lettura (da solo o con un* professionista), queste sono alcune domande che possono “funzionare” bene:

  • In che direzione sta andando la mia carriera?

  • Quali sono i miei punti di forza sul lavoro?

  • Cosa mi sta bloccando professionalmente?

  • Qual è il mio vero talento, quello che potrei valorizzare di più?

  • Come posso trovare più equilibrio tra lavoro e vita personale?

Non sempre avrai risposte chiare come un cartello stradale, eh. Ma a volte basta anche una mezza frase, un’immagine, una sensazione.

Conclusioni un po’ incerte (ma vere)

Insomma, i Tarocchi non sono la bacchetta magica che ti dice se l’anno prossimo farai carriera o meno.

Però e parlo per esperienza ti aiutano a fare chiarezza.

A vedere meglio cosa ti spinge, cosa ti pesa, cosa hai dimenticato per strada.

E magari, tra un Tre di Bastoni e un Dieci di Spade, scopri che non sei poi così lontano da quello che vuoi davvero.

Forse.

Chissà.

Ti è mai capitato di chiedere ai Tarocchi qualcosa sul lavoro o sulla tua vocazione?

Forse ti potrebbe interessare:

Lettura dei tarocchi senza telefonare o chat?

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